La Commissione Partecipazione dell’Istituto Nazionale di Urbanistica promuove, in occasione della Biennale dello Spazio Pubblico 2013, una call per “azioni di partecipazione inclusiva” da svolgersi nella settimana compresa tra il 5 e il 12 maggio 2013 negli spazi pubblici più frequentati dai cittadini: parchi, giardini, piazze, strade, scuole, cortili, ecc.
L’iniziativa ha carattere nazionale e ambisce a diventare un appuntamento annuale da ripetersi nella prima metà di maggio in diverse città italiane, con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni e i cittadini nei confronti del diritto di cittadinanza e di inclusione nello spazio pubblico da parte delle utenze più “fragili” (bambini, anziani, migranti, homeless, persone disabilità motorie, sensoriali o mentali, ecc.).
Per aderire all’iniziativa e dare visibilità alla propria attività anche a livello nazionale, le associazioni o gruppi informali impegnati nella promozione dei diritti di cittadinanza, sono invitate a organizzare un’iniziativa finalizzata a raccogliere opinioni e proposte concrete dei cittadini sulle qualità che possono rendere i luoghi in cui si svolge la consultazione più “a misura di tutti”.
Le iniziative, autonome sia nei costi che nell’organizzazione e nella promozione a livello locale, saranno ammesse e pubblicizzate nel programma della Bisp e nelle reti nazionali, se rispetteranno alcuni criteri:
- non avere connotazione politica né promuovere candidati o rappresentanti di partiti, movimenti ecc.
- utilizzare metodologie partecipative adatte a coinvolgere attivamente gli abitanti nella elaborazione di idee e proposte (es. passeggiate partecipate, performance inclusive, planning for real, raccolta di idee su poster e post-it, photo-box per la raccolta di interviste, trasformazioni in scala 1:1 dello spazio pubblico, ecc.);
- coinvolgere almeno una delle “categorie fragili” quali bambini, anziani, migranti, homeless, portatori di handicap, che spesso non trovano rappresentanza nei processi d’ascolto istituzionali o tendono ad autoescludersi;
- approfondire almeno una delle questioni: A) quali parole-chiave possono definire uno spazio pubblico (strada, piazza, parco, scuola, ecc.) realmente inclusivo? B) come cittadini e amministratori possono promuovere, realizzare e gestire spazi pubblici inclusivi?
- condividere i risultati, impegnandosi a documentare l’azione svolta mediante foto e video (anche fatte con un semplice cellulare), e a riportare le riflessioni raccolte dagli abitanti durante le giornate conclusive della Biennale dello Spazio Pubblico.
La condivisione dei risultati a livello nazionale sarà organizzata durante i giorni della BiSP attraverso due iniziative:
Wall-box “La città che vogliamo” – costruzione di un “muro delle idee” autoportante, composto da scatoloni portati dalle associazioni, sul quale rappresentare in modo creativo “parole chiave”, interviste o foto raccolte durante le diverse iniziative della settimana della partecipazione inclusiva (alcuni scatoloni potrebbero rimanere aperti, così da essere usati come piani d’appoggio o nicchie dove esporre materiali informativi oppure oggetti ed elementi naturali utili a rappresentare le qualità che si vorrebbero in uno spazio pubblico).
Workshop “La città che vogliamo” – dalle 9,30 alle 13,30 di sabato 18 maggio, presso l’ex-Mattatoio del Testaccio (Università di Roma Tre), svolgimento di un workshop durante il quale i partecipanti e i portavoce di associazioni e cittadini che hanno organizzato i laboratori interattivi svolti tra il 5 e il 12 maggio si confronteranno con il supporto di esperti e dei membri della Commissione Partecipazione dell’INU, al fine di approfondire i temi:
- Quali parole-chiave possono definire uno spazio pubblico (strada, piazza, parco, scuola, ecc.) realmente inclusivo?
- Come cittadini e amministratori possono promuovere, realizzare e gestire spazi pubblici per una città a misura di tutti?
Gli esiti del workshop confluiranno nei risultati della BiSP 2013 e saranno divulgati mediante il sito internet www.biennalespaziopubblico.it
Scadenza: 31 marzo 2013
Per partecipare è necessario riempire il modulo disponibile al link “La città che vogliamo”
Source: BiSP
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