Il carcere di Regina Coeli ospita, fino al 12 dicembre, il Festival Teatro a Righe, rassegna di spettacoli realizzati direttamente dai detenuti del gruppo teatrale Dillinger, in collaborazione con compagnie professionali che lavorano da tempo negli istituti penitenziari, e da compagnie con esperienza specifica sul tema.
Oltre agli spettacoli sono in programma una mostra fotografica sull’attività teatrale a Regina Coeli e una rassegna video di teatro e carcere.
Il festival è dedicato al teatro inteso come processo esperienziale realizzato da e per il cittadino debole che riguarda in realtà la salus di tutta la comunità, un’occasione per raccontare il tema dell’Altro mettendo in scena un felice passaggio dall’esclusione all’inclusione.
L’ingresso, libero, è consentito – salvo disposizione contrarie – fino a esaurimento posti secondo accredito, ovvero inviando i propri dati (nome, cognome, data di nascita, residenza) a artestudiox@libero.it entro le date riportate per ogni spettacolo. Artestudio invierà email di conferma per l’ingresso.
I posti al pubblico esterno sono assegnati in ordine di richiesta: e per i primi quattro titoli in programma c’è disponibilità limitata. Una volta ottenuto l’accredito bisogna presentarsi alla porta in via della Lungara entro le ore 15.
Il progetto è realizzato da Artestudio (direzione artistica di Riccardo Vannuccini), gruppo che lavora in carcere col teatro da oltre vent’anni e da dieci realizza progetti a Regina Coeli, e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale.
Source: RomaProvinciaCreativa
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